mercoledì 8 dicembre 2010

Dietro una semplice festa di compleanno



immagine tratta da http://www.magicbaloon.com 
Eccoci qui: dopo la festa per il secondo compleanno del gigantino, ce l'abbiamo fatta!
Solo due settimane fa non ci avrei giurato perchè non avevo affatto voglia di festeggiare; Mi era presa così, un continuo ripensare a quel giorno di due anni fa che mi ha cambiato la vita, concentrata su tutto quello che è andato storto, e c'è n'è stato di materiale su cui riflettere; un'indisposizione generalizzata verso tutti quelli, una quantità di persone, che ancora si scandalizzano se il citofono è staccato e il cellulare abbandonato, come se allevare un bambino sia una cosa che si possa fare tra le altre; un bisogno di chiudermi nella mia famiglia che poco spazio lasciava a festeggiamenti pubblici tanto più che io non sono stata abituata a festeggiare i compleanni. Ma i figli, si diceva, ti cambiano tutto e dopo parecchi giorni di riflessione ho pensato a questo bimbo dalla personalità istrionica che ama la confusione e l'allegria e mi sono detta che vederlo sorridere vale qualsiasi sforzo e allora ho deciso: festa in casa, nonni, zii, cuginetti. Una settimana per riassettare il camp (un pensiero commosso alla casalinga comunità ragnesca, vistasi sfrattata a colpi di ramazza), un'altra per organizzare il rinfresco, brividi finali con lo scoppio, a tre giorni dall'evento, dell'emergenza familiare mensile (raccolta olive minacciata da maltempo incessante) che mi ha in parte privato del fondamentale aiuto di papà camp, però alla fine è andato tutto bene. 
Da ricordare: il momento in cui gli adulti hanno capito che i palloncini erano attaccati al soffitto per semplice forza elettrostatica (geniale idea di papà camp) e li hanno fatti cadere: tutti a giocare a pallavolo tra scoppi improvvisi o provocati ad arte (quattro palloncini superstiti vagano tuttora spersi tra sala e cucina) ma soprattutto il viso di Matteo in uno dei suoi sorrisi più belli e convinti mentre si applaude dopo aver spento le sue due candeline. Giuro, mi sono commossa!

4 commenti:

  1. Ciao, da ora in poi le feste di compleanno, ma anche il Natale, ecc., sono tutte per i bambini, per il loro mondo di fiaba.
    Ne vale la pena, ne sono certo, non fosse altro che per vederli sorridere, anche per un istante soltanto.
    Auguri a Matteo, Cristiano

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  2. Che bello! Oltre al fatto che sia stata una bella festa, avete creato anche uno splendido ricordo!

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  3. @Cristiano: hai ragione e la cosa sorprendente è che se ci si lascia andare un pò il tutto non costa la fatica che ci si immaginava e anzi è come se riuscissimo a tornare anche noi bambini, con lo spirito almeno, e allora non sono solo i nostri figli a sorridere lo facciamo anche noi e loro lo vedono e sicuramente ne sono felici. Ciao

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  4. @Plotina: si Plotina i figli ti riempiono la vita di momenti memorabili, tra le tante cose che devi fare nell'attesa ricorda di preparare video-fotocamere e album in quantità. Ciao

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Ma dai, sei arrivato fin qui!!!?
Allora su: fai un altro sforzo...

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